lunedì 28 maggio 2012

Cin cin!



"quasi"

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Continuerò a pubblicare sulla taverna del pellegrino, perchè è lo scrigno che custodisce il "mio cuore" ed è il rifugio di tutti i viandanti miei amici, miei fartelli...


Ma pubblicherò anche in arcaland, perchè è la barca del centro metereologico del "che tempo è, che tempo farà". 

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Quando ero ragazzo, mia madre mi diceva che dovevo ascoltare dagli anziani perchè hanno saggezza, ora che sono anziano parlano i giovani perchè hanno idee nuove...ma io quando parlo? 

Adesso o mai più!

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In arcaland, parlo del cammino di un cristiano che conosce bene il mondo e i suoi abitanti ed ha finalmente realizzato, che nel frattempo ha raggiunto l'età per poterlo fare, non solo per l'esperienza che ha e per la vita che ha vissuto, ma anche per la sua condizione di privilegio di uomo libero, di pellegrino su questa terra, di messaggero di pace, anche se parlerà di guerra.


Dicesi che un cristiano dovrebbe parlare e camminare, non per quello che vede o quello che sente, bensì per quello che crede.
E dovrebbe conoscere bene il verso: "poichè, come uno pensa nel suo cuore, così egli è".
Bene, in arcaland quello che penso dico, quello che dico è quello che ho nel cuore e quello che ho nel cuore è ciò che io sono! 




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I lavori in corso sono finiti e se lo desideri ti do l'indirizzo del nuovo blog.




                           frankarcaland.blogspot.com
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Allacciate le cinture!!



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domenica 20 maggio 2012

Cane, devi pagare!



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"quasi"


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Negli anni '90, quando ancora era la casa del Massimi Sport, ovvero Fiumicino 5 di calcetto, furono veramente tanti gli eventi di vario genere, svoltisi nel Centro Sportivo.
Ricordo una stupenda festa brasiliana e un'altra  country, con tanto di gruppo dal vivo e il toro meccanico, un paio di altri concerti rock, con Leno prima e gli UT poi, con il loro tributo a Jimy Hendrix. 
Ospitai le finali del campionato di serie A dei sordomuti, tutte riprese da Telemontecarlo e vari tornei di Beach Volley (era il Beach Volley Club N° 118 con tanto di omologazione del campo da parte della F.I.P. allo stesso modo dei campi di calcio a 5 omologati dalla F.I.G.C.).






Insomma, mi rendevo conto di avere a disposizione un posto, adatto per ogni tipo di evento e grazie alla squadre di Serie A di calcetto maschile e femminile che erano il traino, avevo sempre tanta gente su cui poter contare e quindi organizzavo, organizzavo...

















Tutto il Centro Sportivo era coperto dalla musica, con tanto di casse Davoli dislocate in tutti i punti strategici, con filodiffusione negli spogliatoi e in alcune occasioni con Maxischermo, per assistere ai mondiali di calcio del 1998 e per gustare concerti rock di gruppi come Deep Purple, Leed Zepelin...

Per non farmi mancare niente, una domenica d'estate, accettai di ospitare una manifestazione canina.
Tutto filò alla perfezione e quando i responsabili mi salutarono, come da promessa, mi lasciarono il centro così come l'avevano trovato: perfetto!

















Si una gara per cani.
Campo uno, gara di agilità e abilità, sul campo due gara di stile e di portamento.
Io purtroppo non conosco il vocabolario tecnico, ma in quella intera domenica ho veduto cosa può fare un cane addestrato dal suo padrone!
Certamente non mi ha colto impreparato, perchè di cani durante la mia vita ne ho avuti tanti anch'io, da ragazzo erano da caccia e da quando ho preso l'oasi, da guardia. 
Ma ho anche potuto assistere in che modo i padroni accudiscono i loro compagni a quattro zampe.
Il cane all'ombra sotto l'ombrellone, il padrone che lo pettina e sta al sole.
Mangia e beve prima il cane e poi lui.
Forse in alcune circostanze un po' esagerati, ma quanto amore!

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E così, proprio contando su questo amore, qualcuno tra quelli che decidono non con noi, ma per noi, ha pensato bene di specularci sopra ed ora sta per uscire la legge che prevede l'introduzione della tassa sui cani e pure sui gatti...
Se stanno così le cose, io ora mi sento autorizzato a chiedere un indennizzo, un risarcimento danni, per tutti i ratti e non solo (sono misura XL) che combatto da venti anni, solo perchè il Comune non fa il suo dovere e non spende bene i soldi che, mi e ci, toglie con le varie tasse, a partire da quella della Nettezza Urbana, per arrivare all'IMU... 
Da molti anni e in vari post, ho scritto che nelle mie previsioni c'è che a breve pagheremo anche l'aria (il mio non è un modo di dire), visto che per il cibo ci pensano da sempre le aziende, per l'acqua ci hanno già pensato le varie industrie e se ora ci tassano sul cane, la prossima tassa sarà sull'amicizia!!!

E poi mi si venga a raccontare che il diavolo non esiste. 
Guardate in faccia tutti quei cantastorie che guidano il paese, possibile mai che non riuscite a vederci il ghigno del maligno?!




 

  

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Umanamente dico che questa è l'ennesima grave ingiustizia perpetrata ai danni della popolazione, ai danni cioè, di chi non può difendersi.
Non hai scelta, devi trovare i soldi per pagare la tassa, perchè il cane non lo abbandonerai mai!
Una mamma, che per arrivare a fine mese, si è già privata di tutto e non solo del superfluo, se nel frattempo per far felice il suo bambino, gli ha regalato un cucciolo, con tutto ciò che comporta tra vaccinazioni e mantenimento, come fa a pagare questa infame tassa sopraggiunta? 
Si si, lo so, che ai cialtroni non fregherebbe nulla, se si andasse a prostituire per onorare il loro disonore!
Beh, tornando indietro di 13 anni, mi sarei divertito, perchè o non l'avrei pagata, o l'avrei pagata con i soldi loro.*
Ma la mia condizione mi vieta tutto questo e perciò mi adeguerò e se sarà, pagherò la tassa, solo perchè è Cristo che me lo dice: "Sottomettetevi dunque per amore del Signore ad ogni autorità costituita: sia al re come al sovrano, sia ai governatori, come mandati da lui per punire i malfattori e per lodare quelli che fanno il bene, perchè questa è la volontà di Dio, che, facendo il bene, turiate la bocca all'ignoranza degli uomini stolti. (1Pi. 2:13-14-15).


A me la vendetta, dice il Signore. Amen!

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giovedì 17 maggio 2012

La Verità.



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"quasi"


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Intanto che aspettiamo, facciamo insieme un mini pellegrinaggio a Gerusalemme.
Poche immagini riprese con la macchina fotografica.
Originale, senza musica, se non che il canto del Muezin!








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Ciò che Dio è, ci è rivelato in Cristo.
La Verità è ciò che Dio è, ciò che dice (la Parola) e ciò che pensa (il suo Spirito).
E' in Cristo che conosciamo Dio come colui che è luce e amore.
Gesù è ciò che Dio è e ciò che Dio dice.
La Verità è la rivelazione del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.
La verità è sempre e solo una.
La verità non è forse... ma piuttosto.
La verità del mondo è quella che riesci a far credere al tuo prossimo.
La verità dell'uomo, non è la verità.
La verità è quello che sei, non quello che ti spacci di essere.
Per seguirla, per applicarla, per viverla, per farla, devi necessariamente combattere l'io.
Devi rinunciare, rifiutare, rinnegare l'io e chi è senza "io", scagli la prima pietra.
Coraggio, in fondo è il cammino di una vita. 
E intanto, mentre lo percorriamo senza paura, godiamo della grazia di Dio e la sua grazia è un puro dono.
E' il volto che Dio indossa, quando incontra la nostra imperfezione, la nostra fragilità, la nostra debolezza, il nostro peccato. 
E' il volto che indossa ogni giorno!

Gloria al Signore.


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mercoledì 2 maggio 2012

Sic transit gloria mundi

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 "quasi"

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Romano.



Abramo, Mosè, Davide, Salomone, Elia, Isaia, Pietro, Paolo...              
Chissà in quali occasioni li incontrerò e per quanto tempo e cosa, potrò condividere con loro e con tutti gli altri padri della fede.

Chissà se la grazia del Signore, mi permetterà di vincere la corsa        (qui per vincere basta arrivare) e vivere vicino, insieme con costoro?

Or io vi dico che molti verranno da levante e da ponente e sederanno a tavola con Abrahamo, con Isacco e con Giacobbe, nel regno dei cieli. (Mt. 8:11)

Loro sono stati scelti per essere le guide e gli esempi per la cristianità tutta, non a caso i loro nomi sono scritti nel libro della Vita e nel nostro libro della Parola. 

Oggi però Signore, c'è un uomo con il quale mi sentirei più a mio agio e con cui mi piacerebbe parlare, un uomo che non fu patriarca, nè profeta, nè apostolo, nè giudeo, ma un semplice soldato convertito, appartenente alla mia stessa "razza" (Jafet), cittadino della mia stessa città, amante dei miei stessi colori, ma ahimè, con molta più fede. 

Tutti e due siamo dipesi e "dipendiamo" da qualcuno e tutti e due abbiamo avuto dipendenti, abbiamo avuto entrambi la stessa madre patria terrena, siamo stati entrambi (io purtroppo lo sono ancora) grandi peccatori, ma salvati per grazia, dal tuo santo Figlio Gesù.

Fa Signore che quando sarà il giorno, io possa ascoltare tutta la sua storia, condividere la sua testimonianza, rallegrarmi e gioire con lui.

Il suo atto di fede fu grande, il suo ravvedimento fu completo, la sua conversione fu totale, in un tempo che presentava molte difficoltà in più, date le circostanze.

Capì che il suo potere sulla terra era effimero (sic transit gloria mundi) e che se lo possedeva, gli era dato dall'alto e lui in alto guardò, partendo dal basso.

Guardò a Dio, credendo in Gesù.

Questo per un romano all'epoca era molto difficile, tanto più che oltre ad essere un pagano, stava dalla parte dell'invasore, dell'oppressore, del tiranno.

Inoltre, fino a quel momento i giudei pensavano di essere l'unico popolo eletto e che Dio era il loro Dio e di nessun altro. 
Gesù giudeo, figlio di Dio, Re d'Israele, poteva essere il salvatore di tutti?
Il centurione l'ha creduto!

Perchè proprio lui!?
Ma perchè ha parlato con te Signore, ha sentito la tua voce e gli sarà sembrato di udire musica, di ascoltare i canti degli angeli, di gustare le dolci note della cetra e del saltero, che accompagnavano le lodi dei salmi di Davide.

Perchè ti ha veduto, ha colto l'attimo (carpe diem), ti ha chiesto una grazia, un miracolo ed è stato esaudito per la sua fede.

Perchè ti ha guardato in viso, ha visto i tuoi occhi e io sono certo Signore, che nelle tue pupille risplendeva il Paradiso e lui grazie a Te, lo ha ammirato prima e raggiunto poi. 








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Ciao centurione, che grande testimonianza la tua, quanta fede hai dimostrato, che grande esempio per tutta la cristianità!
Come ha risposto il Signore?!
Rivolto a coloro che lo seguivano disse: "In verità vi dico che neppure in Israele ho trovato una così grande fede" e a te: " va, la tua fede ha guarito il tuo servo". 
Amen, la tua fede ha fatto il miracolo!

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Voglio darti anch'io la mia piccola testimonianza raccontandoti un piccolo fatto accaduto durante il cammino di fede del 2005, quando per raggiungere Hontanas e far trascorrere più in fretta tempo e kilometri, iniziai a parlare con il Signore, che mi illuminò proprio riguardo alla sostanza di cose sperate, alla dimostrazione di cose che non si vedono, cioè: "La fede". 
Fu durante quel lungo dialogo che ad un certo punto mi disse: "...ricordati che aprire il Mar Rosso o dar da mangiare a te, per me sono la stessa cosa.
Per me non esiste piccolo o grande miracolo, per me esiste esaudire una preghiera fatta con vera fede, con fede genuina, che non vacilla e non dubita mai. 
Chiedete e vi sarà dato ma siavi dato secondo la vostra fede e perciò quando ricevi secondo la tua aspettativa, non sono io ad aver fatto il miracolo, bensì la tua fede che si è messa in azione nel modo giusto, con la certezza di avere e  naturalmente ottiene".
Imparai la lezione, non mi mancò mai nulla, nè da mangiare, nè da dormire per 40 giorni.
Io non ho fatto altro che cercare di fare sempre la mia piccola parte, cioè quello che ha sempre chiesto a tutti, ciechi, zoppi, lebbrosi... prima di ogni grande evento o guarigione: "Credi tu?!". 

Tu hai creduto senza dubitare e perciò il tuo servo l'ha guarito la tua grande fede, il tuo servo l'hai guarito tu!

Grazie Signore.
Grazie romano, a presto!
  

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P.S.

C'è un libro che narra una storia vera, un libro che è una grande testimonianza di fede, che racconta di potenti operazioni compiute durante la sua vita da parte di un uomo, Smith Wigglesworth, analfabeta fino ai 26 anni.
Appena imparato a leggere e scrivere, lesse per primi i vangeli e quindi mise in pratica con semplicità di cuore, ciò che Gesù attraverso di essi, ci ha insegnato e ci insegna a fare.

"... e farete cose ancor più grandi delle mie...".

Il titolo è proprio il suo nome, io ve lo consiglio.

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Che è, che era, che ha da venire.



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"quasi" 
 
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 Ora.
  
                                           
                                           
                                                    
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E', era, sarà. 
Per Lui no, per Lui c'è solo:
"In verità, in verità io vi dico: prima che Abrahamo fosse nato,         io sono".   (Gv. 8:58) 
Tutto è al presente per Dio.
Vede Adamo e vede me, perchè vedeva entrambi fin dalla creazione del mondo.
Quando ha "fatto" Abramo, già chiamava me per nome e l'unico dubbio che ho, è con quale dei due mi chiamava.
Di certo però con quello della sua promessa: "figlio"... e io posso chiamarlo Padre!
Dio è il padrone del tempo, padrone perchè ne dispone, una volta lo ha fermato.  (Gs. 10:13)
I suoi tempi non sono i nostri tempi, noi lo contiamo, Lui non ne ha bisogno.
Un giorno, un mese, un anno, un secolo, se ne "conosce" la durata è per l'amore che ci porta, perchè sa che per noi il tempo è il metro, la misura della nostra vita.
Ha tutto li davanti, come su un grande schermo e vede tutto come se fosse "ora". 
E' Eterno, Onnipotente, Onniscente, Onnipresente.




                                          


Lui è l'Alfa e l'Omega, il principio e la fine, il primo e l'ultimo. 
Vede la Genesi e vede l'Apocalisse, vede la nascita, la morte e la resurrezione.
Vede l'uomo come era e cosa faceva, lo vede ora come è e cosa fa.
Magari starà pensando: "e così tanto ci voleva?!" oppure: "...urca! Poco ci mancava che lo facessi davvero uguale a me!!".

Nel post l'Evoluzione, sostenni con forza, quanto grande è questa menzogna ideata dall'uomo, ma proceduta dal diavolo.
Lui è maestro in questo e conosce bene fin dal principio le nostre debolezze, le nostre fragilità, la nostra concupiscenza, la nostra vanità.
"Allora il serpente disse alla donna: "Voi non morrete affatto; ma Dio sa che nel giorno in cui ne mangerete, gli occhi vostri si apriranno e sarete come Dio, conoscendo il bene e il male". 
(Ge. 3:4-5)

Il re della menzogna che per una volta dice una mezza verità! 









Rimane il fatto, che l'unica evoluzione che io conosco non è quella dell'uomo, ma della mente umana.
Nel principio la mente dell'uomo ha scoperto la lancia, la ruota, la pietra focaia.
Oggi la stessa mente inventa il computer, il microcip.
Nel principio l'uomo non poteva neanche sognare di andare sulla luna, ora sta pensando di viverci.
La mente con la sua memoria resta ancora un grande mistero.
E' tale ancora oggi e non sappiamo dove arriverà.
E pensare che non sfruttiamo che una minima parte del suo potenziale.
La mente sapiente e allenata, potrebbe dare gli stessi risultati della calcolatrice che inventa.
Come no?!
L'autistico lo fa.
E' un'anomalia?
Può darsi, ma il Signore lo permette e perciò c'è sicuramente un motivo.

"...Tu l'hai fatto di poco inferiore agli Angeli". 
(Sl. 8:5)




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